Fantascienza !

Quando ero piccolo nei film di fantascienza c’era un fantastico computer che, in pochissimo tempo, poteva rispondere a tutte le domande.

Quando ero piccolo quel computer sembrava una cosa incredibile e meravigliosa che avrebbe potuto dare un enorme giovamento all’umanità.

Adesso tutti possono comprare uno smartphone ed accedere con questo dispositivo ad una incredibile quantità di conoscenze in un tempo ridicolo.

Fino a poco tempo fa, per costruire qualcosa, dovevi passare le giornate a scartabellare i dati dei componenti elettronici. Poi ti toccava farti le piste coi trasferelli e bruciare il rame con l’acido e poi dovevi provare e sbagliare mille volte perché si sa che c’è sempre una differenza tra la teoria e la pratica.

Oggi trovo tutto quello che mi serve sapere in pochi minuti. Dopo devo studiare, certo. Tuttavia, i vantaggi sono incredibili. Ho una macchina sulla scrivania che mi stampa i PCB e ci salda pure i componenti sopra. Posso fare in un giorno quello che una volta si faceva in settimane.

Quel computer dei miei film di fantascienza non esiste ancora, ma ci siamo quasi.

Quando penso a Sabin ed al suo vaccino che non brevetto, dicendo: “Questo è il mio regalo per tutti i bambini del mondo”. Confesso che non riesco mai a pronunciare quella frase senza un minuscolo ma percettibile moto di commozione.

Abbiamo la possibilità di portare l’umanità verso un futuro migliore. Possiamo cercare modi di produrre energia in modo sicuro e senza inquinare come abbiamo fatto fino ad oggi. Possiamo creare macchine intelligenti che ci aiutino a curare le malattie. Possiamo trovare insieme le risorse per vivere in pace. Questo dovremmo fare.

Dovremmo aver imparato che le cose non sono mai semplici, ma che con calma e intelligenza possiamo gestire la complessità. Abbiamo grandi strumenti che ci consentono di indagare e di capire. Si tratta solo di studiare un po’ di più, lavorare un po’ di più e con un pò di fortuna tutto si può fare.

Sapete che cosa mi chiedo tutti i giorni?! Mi chiedo: “ma perché tutti non fanno che urlare?”. Perché nessuno cerca di capire bene come sono fatte le cose, prima di sputare sentenze e trinciare giudizi? Da dove viene tutta questa paura che c’è in giro? Perché persone che hanno tanto di più di quanto avevano prima si sentono più povere?

Abbiamo paura dei diversi. Di quelli che hanno la pelle di un colore diverso dal nostro. Abbiamo paura dei Gay. A volte gli uomini hanno paura delle donne e le donne hanno paura degli uomini. Purtroppo, a volte ne hanno ragione.

Paura dei Vaccini, del 5G, del complotto.

Abbiamo scelto gente per governarci che non sa nulla del mondo. La gente d’Europa ha paura dell’Europa.

Il 5G non vi ucciderà. I vaccini non fanno male. Il chip che va nel vostro sangue e vi controlla non esiste. La terra non è piatta. Gli immigrati non sono tutti cattivi. Il Covid-9 non è un complotto. Abbiamo un sacco di problemi veri e sarà ora che cominciamo ad occuparcene, perché chiudere i confini ai migranti, tornare alla lira e smettere di vaccinarci non ci salverà.